Festeggiare il 12 ed il 17 è una necessaria duplicazione

Sebastiano Monieri

Posted on 7/3/2011, 13:04

User deleted

Il 12 si manifesta in difesa della Costituzione e della Scuola Pubblica (dopo l’improvvido attacco da parte di Berlusconi), il 17 per l’anniversario dell’Unità d’Italia, ma sostanzialmente, si tratta della stessa cosa. Come già ricordato da personalità ben più importanti di noi, la Scuola Pubblica fu l’organismo che servì a formare l’identità Nazionale dopo l’unificazione del suo Territorio. Allo stesso modo La nostra Costituzione le offrì una nuova, moderna ossatura dopo il disastro indotto da quell’uomo della provvidenza che ancora oggi alcuni discutibili nostalgici rimpiangono e che spererebbero di aver ritrovato. Potrebbe sembrare un’inutile duplicazione questo sommarsi di manifestazioni, ma a guardar bene non lo è. Non a caso infatti oggi entrambe queste tre espressioni della nostra identità sono sotto attacco da parte di quelle forze che questo paese vogliono sconvolgere con il pretesto di rinnovarlo. Cos’altro sono gli attacchi ad Anniversario, Scuola, Costituzione se non il manifestarsi di forze che per interesse personale (e ben poco di ideale) vogliono fare a pezzi il Paese? Ma cosa diavolo resterebbe dell’ITALIA con una Scuola inesistente, il territorio suddiviso in Satrapie personalistiche (Regioni, Province Comuni), l’economia in mano alla finanza estera (libica, americana o altro cambia poco), la Costituzione e le Istituzioni svuotate in favore di una monarchia pseudo-presidenziale? Manifestiamo, dunque, Celebriamo la sostanza e non la forma, ricordando, come dicevano i romani: repetita juvant.

0 replies since 7/3/2011, 13:04 17 views